Novità detrazioni 2025: ecco la nuova spesa che potresti detrarre

Il 2025 segnerà una svolta, almeno per quanto riguarda le detrazioni fiscali. Sono previste delle modifiche, che potrebbero avere un impatto, ad esempio, su chi prevede di effettuare dei lavori in casa. Oppure su chi sperava, ancora, di poter beneficiare degli incentivi fiscali, come avvenuto finora.

Il Governo sta lavorando da tempo su questo tema, e secondo le prime indiscrezioni, sembra intenzionato a rivedere, senza stravolgere, la situazione attuale. In sintesi, un cambio di direzione, che al momento appare necessario. L’obiettivo è quello di modificare le cose, senza penalizzare le fasce più deboli.

I dettagli da considerare sono numerosi e variegati, per questo motivo, abbiamo deciso oggi di affrontare questo argomento. Anche per essere preparati, rispetto a ciò che ci aspetta in futuro. Entriamo, quindi, nel vivo della questione, per saperne di più e ottenere le risposte che cerchiamo.

Ecobonus e Superbonus

Anche nel 2025, sarà possibile beneficiare della detrazione al 50% per i lavori sulla casa, ma solo se si tratta della prima abitazione, e se non si supera l’importo di 96 mila euro. Con questo limite, si può arrivare a detrarre fino a 48 mila euro, una somma considerevole. Per le seconde case, la detrazione si riduce al 36%.

Sembra quindi esserci una preferenza per chi intende migliorare la propria abitazione principale. Un modo per sostenere chi ha un’unica residenza, rispetto a chi possiede anche una seconda casa, e ha quindi maggiori possibilità di effettuare lavori di ristrutturazione. Ma non è tutto.

Per il Superbonus: il Governo ha deciso di apportare delle modifiche, dopo gli eccessi del 110%. Infatti, le detrazioni saranno ora ridotte, a causa del fatto che, la strada intrapresa, si stava rivelando troppo onerosa per le finanze dello Stato e quindi per le sue casse.

Nuove detrazione per il 2025

Pertanto, è certo che gli aiuti e gli incentivi continueranno ad esserci, ma saranno ridimensionati. Come accaduto per il Superbonus, che sta andando verso una riduzione. Le cifre, molto elevate, che si sono viste in passato, non saranno più disponibili, questo è un dato di fatto.

Quindi, chi ha intenzione di fare una ristrutturazione importante, deve sbrigarsi, e completare i lavori prima del 2026, quando le condizioni cambieranno. Un’altra novità riguarda le detrazioni per i figli a carico. Se si hanno dei figli, e si guadagna meno di 75 mila euro all’anno, non ci saranno cambiamenti.

Se invece il reddito è compreso tra i 75 mila euro e i 100 mila euro, l’agevolazione diminuisce in modo significativo. Per essere più chiari, chi ha un reddito più alto, non potrà aspettarsi lo stesso sostegno di chi percepisce uno stipendio inferiore. Quindi, l’aiuto e la detrazione rimangono, ma saranno decisamente inferiori.

Trattamento per i figli a carico

La situazione cambia ulteriormente, per chi ha figli a carico adulti, ovvero per coloro che magari sono disoccupati e vivono in casa. Se il figlio in questione ha trent’anni e non ha un lavoro, non può essere considerato a carico, e quindi non beneficia degli sgravi fiscali.

L’intento del Governo è quello di evitare di sostenere in modo eccessivo, una persona che per ragioni di età, è in grado di provvedere a se stessa. In altre parole, chi può essere indipendente. Per questo motivo, in questo caso, le detrazioni saranno nettamente inferiori rispetto al passato, è un dato certo e sicuro.

Inoltre, se non si hanno figli: il coefficiente è fermo allo 0,5%, quindi la detrazione è bassa, se si hanno uno o due figli si sale tra lo 0,7% e lo 0,85%. Se si arriva a tre figli, si sale all’1%. In sostanza, più figli si hanno e maggiori saranno le possibilità di ricevere un aiuto.

Per finire

Quindi, è evidente che le cose stanno per cambiare. Il Governo sta lavorando per modificare le normative, e per correggere ciò che in passato è apparso, a volte, anche eccessivo. Questo non significa che i contribuenti non riceveranno alcun aiuto, ma che si sta andando verso una maggiore moderazione.

Le regole sono chiare e riguardano diversi aspetti della nostra vita. Pertanto, è importante informarsi e rimanere sempre aggiornati, per non rischiare di trovarsi impreparati, nel momento in cui, queste regole, diventeranno legge a tutti gli effetti. Manca davvero poco, affinché ciò accada. Il conto alla rovescia è iniziato.

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