
Nel mondo delle piante, alcune varietà non sono solo belle da vedere ma hanno anche un incredibile storia. È il caso proprio della rosa Katrina, un vero un esemplare che ha conquistato il cuore di tantissimi appassionati. Infatti essa, è nata negli Stati Uniti ed è sopravvissuta agli uragani e può essere coltivata anche in Italia.
Da dove deriva la rosa Katrina
Il suo nome deriva da un evento drammatico, ovvero l’uragano che nel 2005 ha devastato la città di New Orleans. Infatti, questa varietà di rosa riuscì a sopravvivere proprio a quest’uragano che ha portato alla città distruzione e dolore. Nonostante i venti violentissimi, le nazioni e anche le condizioni estreme questa rosa è sopravvissuta.

Proprio per tale motivo, essa fu soprannominata la rosa di Katrina, diventando quindi un simbolo botanico di resistenza e rinascita. Si tratta tecnicamente di una varietà di rosa ibrida paesaggistica, la quale si presenta molto rustica ed è anche molto resistente alle malattie.si tratta di una rosa che si riesce ad adattare anche a delle condizioni molto difficili.
La sua crescita rigorosa, la fioritura prolungata e il bisogno di minime attenzioni e manutenzione l’hanno resa popolare sia negli Stati Uniti ma anche in altre parti del mondo. Infatti questa rosa è arrivata anche in Europa e soprattutto, anche in Italia. Ma andiamo a vedere effettivamente come coltivarla nel modo giusto.
Perché la rosa Katrina può essere coltivata anche in Italia
Sicuramente, la prima cosa da dire è che non tutte le rose sono uguali, infatti ognuna di essa ha bisogno di cure particolari e adatte al tipo di rosa che viene scelto. Infatti, alcune di esse hanno bisogno di cure costanti, di una potatura attenta e anche di trattamenti contro i funghi e i parassiti.

Invece, la katrina è una rosa perfetta per chi vuole un giardino pieno di questi fiori, ma di cui non si deve occupare troppo. Infatti, questa pianta fiorisce da primavera fino a tarda autunno e si presenta con corolle vivaci, compatte e da un profumo delicato. È anche autopulente, ciò significa che i petali tendono a cadere da soli.
Ciò significa che non ha bisogno di particolari interventi.essa resiste molto bene anche alla siccità ma può resistere anche all’umidità e ai freddi invernali.inoltre, si tratta di una pianta soggetta poco alle malattie come l’oidio o anche la ruggine. in Italia, questa rosa si adatta molto bene a diversi climi, l’importante è seguire delle semplici regole.
Come coltivare la rosa Katrina
La prima cosa da fare è sicuramente scegliere il posto giusto, ovvero bisogna sapere che questa rosa ama la luce ed è quindi molto importante posizionarla in una zona soleggiata per almeno sei ore al giorno ma c’è da dire che essa tende ad adattarsi anche a mezzo ombra, ma ovviamente non ci sarà una fioritura abbondante.

Ha bisogno di un terreno ben drenato anche se si tratta di una pianta rustica, dato che essa non ama i ristagni d’acqua.per la coltivazione quindi andate a preparare una buca profonda di almeno 40 cm e andate ad arricchire il terreno con del compost e anche della sabbia, soprattutto se il suolo risulta essere argilloso.
Per quanto riguarda invece l’irrigazione, nei primi mesi, essa deve essere annaffiata regolarmente soprattutto in estate ma una volta stabilizzata, questa pianta può andare a tollerare anche dei brevi periodi di siccità. Non richiede grandi potature, vi basterà andare semplicemente a togliere i rami secchi a fine inverno. Anche la concimazione può essere effettuata per dare una spinta in più alla fioritura.
Si può coltivare anche in vaso?
Ovviamente, queste rose possono essere coltivate anche in vaso, quindi sono adatte anche ai terrazzi o al balcone. C’è però da dire che bisogna sempre utilizzare un contenitore capiente di almeno 40 cm di diametro ed esso deve comunque avere un buon drenaggio, in modo tale da far crescere in modo sano la pianta.

In alternativa, questa rosa si può utilizzare anche per andare a creare degli esempi fiorite, infatti essa tende a crescere compatta e ordinata e per tale motivo risulta essere perfetta anche per le bordure, le aiuole miste o anche i giardini a bassa manutenzione. In ogni caso, questa pianta porta con sé un messaggio davvero profondo.
Infatti, il giardino può diventare anche un vero e proprio rifugio emotivo e questa rosa ci ricorda proprio la forza che può nascere anche dopo determinate tempeste, quindi coltivarla non è solo una scelta estetica ma può essere anche vista come una scelta simbolica. Quindi coltivare questa rosa Katrina in Italia è possibile.